ARTICOLO ESAURITO

Da oggi basta entrare in casa e appoggiare disordinatamente gli indumenti sul divano, su una sedia o su un tavolo, realizzando così graziose palle di tessuto arrotolato negli angoli più improbabili.

La tradizione ci ha insegnato a collocare un utile appendiabiti nell’ingresso o in un salone. Per la sua estrema funzionalità l’attaccapanni è un complemento d’arredo salvaspazio che consente di dare una sistemazione ordinata a piccoli oggetti di uso quotidiano.

I primi modelli di appendiabiti o attaccapanni risalgono alla metà del diciannovesimo secolo, prima di allora gli indumenti venivano piegati e riposti in scatole, bauli e armadi.

Il nostro “uomo morto” è un modello da terra composto da una base a 3 gambe mosse e da una colonna tornita, attorno la quale sono disposti 6 attaccagnoli e 3 pioli nella parte più alta, questi ultimi venivano principalmente utilizzati per appendere i cappelli.

Realizzato alla fine del XIX secolo, in pregiato legno di noce nazionale e pioppo, è stato successivamente recuperato e completamente restaurato da Epoche Diverse.